CANDIDATI ELEZIONI REGIONALI 2025
Studia storia alla Normale di Pisa dopo aver frequentato il Liceo Classico ad Aosta dove ha iniziato a vivere la politica spinta dalla volontà di contrastare le ingiustizie sociali.
Partecipa a diversi movimenti in università e sul territorio portando sempre con sé uno sguardo femminista: dal diritto allo studio alla Palestina, dalle mobilitazioni contro il lavoro precario ed esternalizzato alla lotta contro la militarizzazione delle università.
Fa parte del gruppo Place populaire.
Insegnante e sindacalista, ora in pensione, è noto soprattutto per il suo impegno pacifista a tutto campo, formandosi alla Comunità gandhiana dell’ARCA in Francia, alla Scuola Popolare di don Milani a Firenze e presso la sede nazionale della Caritas a Roma. È stato formatore di Obiettori di Coscienza al servizio militare e referente di Progetti di Educazione alla Pace e alla Nonviolenza in varie scuole della Valle d’Aosta.
Proviene da una famiglia con radici fortemente antifasciste. Ha vissuto fino all’età di 26 anni nella valle di Champorcher da cui non si è poi molto allontanata lavorando tra Hône e Donnas.
Assistente domiciliare poi gerente di una birreria, ora nonna a tempo pieno.
Esperienze in famiglia l’hanno portata ad occuparsi della prevenzione del suicidio e al sostegno dei superstiti.
Laureato in Lettere con Norberto Bobbio con una tesi su Alessandro Passerin d’Entrèves.
Pensionato, ha lavorato in Olivetti, Infostrada e Enel. Ambientalista tenace, conduce da oltre quindici anni la vertenza per la salvaguardia dell’Alpe Cortlys, nell’alta valle del Lys, dall’idroelettrico speculativo.
Ha gestito per sette anni un Rifugio al Col d’Olen in Valsesia al confine con Gressoney e ha costruito ad Ayas un ristorante che ha condotto per vent’anni. È fondatrice ed ex Presidente del Consorzio Turistico Val d’Ayas.
È parte attiva nel gruppo Ripartire dalle Cime Bianche, dove ricopre il ruolo di segretaria.
Impiegato alla CAS, è laureato in Scienze dell’educazione, indirizzo Educazione ai beni ambientali e culturali. Grazie a stage e corsi di formazione di ludodidattica sull’educazione ambientale va nelle scuole per il circolo di Legambiente Valle d’Aosta del cui direttivo fa parte.
È laureata in Scienze Politiche, indirizzo amministrativo. Abita a Verrès dove è impiegata in un’azienda che si occupa di soccorso stradale. Madre di tre figli, conosce da vicino le sfide legate all’inclusione e al supporto delle persone con disabilità. Ha a cuore i temi dell’abbandono scolastico, delle dipendenze e della prevenzione dei suicidi.
Laureato in ingegneria edile e architettura a Pavia, ha partecipato a missioni di ricerca internazionali in Germania, Russia, Cile e Cina, dove ha vissuto per un anno e conseguito un Master in Architettura presso la Tongji University di Shanghai. Abilitato alle professioni di Ingegnere e Architetto è Funzionario dell’Università di Pavia e Referente Tecnico dell’Ufficio Sostenibilità e Inclusione. Ha recentemente rappresentato la Valle d’Aosta alla scuola “Coscienti Giovani” di Europa Verde.
Vive in Valle d’Aosta da quarant’anni ed è impegnata politicamente a sinistra, da sempre. Lavora nel sociale dal 1991, prima con la cooperativa Via Antica
Zecca, poi nella Cooperativa Sociale Noi e gli Altri di cui è socia e opera tuttora come educatrice area minori. Partecipa all’organizzazione di eventi pro Palestina con BDS (Boicottaggio Disinvestimenti Sanzioni).
Già presidente del Consiglio comunale a St-Vincent, è stato redattore e fotoeditor della rivista
Oasis. Come giornalista pubblicista freelance si occupa soprattutto di tecnologia, scienze e ambiente. Da presidente della Commissione di gestione della biblioteca comunale ha promosso l’evento di robotica educativa Edutech. Dal 2023 è coordinatore regionale del CICAP, che si occupa di smascherare le pseudoscienze con gli strumenti della ragione e del metodo scientifico.
Insegnante di scuola primaria e a lungo componente a vari livelli degli organismi dirigenti della
CGIL Valdostana e Nazionale con delega, tra le altre, alle Pari opportunità, alle politiche di genere, giovanili e migratorie. È stata componente eletta per la Valle d’Aosta nel Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione. È fondatrice e Presidente di Dora Donne in
Valle d’Aosta e Consigliera regionale di parità dal gennaio 2022.
Analista programmatore e consulente informatico, ha profonde radici nella valle del Lys, dove ha scelto di stabilirsi con moglie e quattro figli, partecipando alla vita della comunità, attualmente come coordinatore degli eventi del Comune. È presidente della Commissione SOROA LPV Struttura Operativa Rifugi e Opere Alpine del CAI per le regioni Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta.
Pedagogista, formatrice, si occupa da sempre di formazione professionale. Libera professionista per più di dieci anni, anche come socia titolare di uno studio multiprofessionale, da oltre due decenni opera presso un ente di formazione svolgendo attività di progettazione, docenza e orientamento anche per stranieri. Ama l’incontro con le persone, la meditazione, lo yoga, il contatto con la natura. Vive ad Aosta ma mantiene uno stretto legame con la Valdigne, da cui proviene.
Ex dipendente Cogne Acciai Speciali, delegato di reparto sindacale FIOM, attivista del Partito Comunista Italiano, membro della segreteria FIOM. Sportivo – ha praticato calcio, boxe e ciclismo – è stato Segretario dell’UISP VDA per un mandato. Pensionato, fa parte del gruppo Place populaire.
Laureata in scienze dell’educazione, tre figli grandi, aiuto bibliotecaria a La Thuile, cura con il marito un b&b.
Consigliera comunale di minoranza fin dalla prima esperienza amministrativa a 23 anni, ma poi anche assessora alla cultura, istruzione e politiche sociali nella consiliatura del 2010.
È direttrice del coro parrocchiale e suona l’organo in chiesa.
Diploma di congegnatore meccanico. 2 anni operaio in fabbrica, poi, obiettore di coscienza: 20 mesi di servizio civile. Impegnato nelle cooperative sociali in Valle, per 26 anni ha vissuto e lavorato con la famiglia nella cooperazione internazionale in America Latina. Rientrato a Champorcher è tutor nei PIA (Progetti di Inclusione Attiva) per l’avvicinamento al mondo del lavoro dei soggetti fragili. È presidente dello sci club Champorcher e fa parte del Direttivo della Pro loco.
Laurea in lingue, dottorato di ricerca in letteratura comparata dell’università Sorbonne di Parigi. Insegna francese al Centro Regionale Istruzione Adulti, che ha diverse sedi sul territorio regionale, anche presso il carcere di Brissogne.
Attivista politica della sinistra alternativa, fa parte del gruppo Place populaire che s’ispira a giustizia sociale e uguaglianza, princìpi scritti nella nostra Costituzione.
Padre e marito felice. Ha una laurea in ingegneria informatica e una in economia e gestione aziendale. Lavora da 20 anni presso l’ASL della VdA e da qualche anno la sua famiglia ha anche un’attività agricola. Sta seguendo il corso da Guida Escursionistica Ambientale.
Albergatrice poi insegnante di scuola superiore ora in pensione, è stata RSU per due mandati e rappresentante per la sicurezza dei lavoratori. Negli anni ‘90 consigliera comunale e assessora al turismo al comune di Gressoney La Trinité, fa parte del Walser Kulturzentrum. Attivista ambientale da sempre, tesserata Legambiente da 15 anni, è apicultrice e ha le sue arnie a Brissogne. È’ attiva anche in associazioni che si occupano di rifugiati e di famiglie in difficoltà.
Diploma di perito industriale, sottotenente alpino della taurinense, padre di due figli e nonno di due nipotine, ha lavorato come impiegato tecnico e quest’anno scade il suo quarto mandato di amministratore comunale a Chambave.
Ha fatto parte dei Pisteurs Sécouristes de Pila del cui servizio gare fa parte da oltre un decennio. Attualmente, oltre che nel Gruppo Alpini di Chambave, è nel Comitato per l’ampliamento del Parco del Mont Avic.
Ha insegnato per 28 anni italiano, storia e geografia alla scuola media di Pont-Saint-Martin. A lungo amministratrice comunale a Fontainemore, da 7 anni consigliera regionale, ha ricoperto per 7 mesi la carica di assessora, poltrona che ha abbandonato per coerenza al programma per il quale era stata eletta. In tutto questo tempo e nonostante i vari impegni non ha mai smesso di aiutare nel ristorante di famiglia.
Ancora per poco insegnante di Scienze motorie, si è interessato fin dai tempi della scuola alle associazioni che si battono per i diritti civili e ambientali. Fondatore e attivista del Circolo valdostano di Legambiente. Crede nella forza del gruppo, anche in ragione degli sport di squadra che ha praticato. E stato consigliere comunale ad Aosta per tre consiliature.
Insegnante, già rappresentante dei Giovani Europeisti Verdi è ora co-portavoce di Europa Verde VdA. Attivista per i diritti, partecipa alle iniziative per l’eutanasia legale, il salario minimo e l’inclusione. Consigliera Regionale nella legislatura 2018-20, ha lavorato su temi ambientali, diritti, scuola, legalità, servizi pubblici, turismo e altre questioni rilevanti per la comunità. Ama la montagna, la bicicletta, gli animali, il cinema, la musica, la cultura.
Co-portavoce di Europa Verde Valle d’Aosta, informatico convinto che la tecnologia possa sostenere l’adattamento climatico e uno sviluppo equo per le comunità alpine. Cofondatore di Alpi Verdi, gruppo di lavoro delle 7 regioni alpine italiane che riunisce esponenti politici di Europa Verde e il Comitato etico-scientifico del partito. Ha contribuito al Manifesto della Montagna e a mozioni AVS in Parlamento sul DDL Montagna, portando la voce delle Alpi al centro delle politiche nazionali.
La sua famiglia, contadini e allevatori della Valle del Lys, si è dovuta trasferire a Saint-Vincent abbandonando gli alpeggi a causa della grave disabilità di suo fratello, dovuta a un difficile parto in casa. Cristina si è diplomata ragioniera studiando ad Aosta e, per un anno, negli Stai Uniti.
Entrata in banca a vent’anni, è stata rappresentante sindacale di base e poi segretaria di categoria. Ha due figli, tre nipoti, un marito, tanti amici.
Abita a Verrès con moglie e figlia. Capostazione RFI e battagliero attivista sindacale con la Filt Cgil, è alla terza candidatura a una tornata elettorale regionale. Antifascista, da sempre a fianco dei lavoratori, dei giovani, di coloro che soffrono, impegnato soprattutto nell’ambito dei trasporti e della mobilità sostenibile.
Ha iniziato a 14 anni a lavorare e nel 2015 è stata nominata Maestra del lavoro per meriti professionali. Il suo impegno sociale inizia con un doposcuola per i bambini del Centro storico di Aosta. È stata consigliera comunale sia a Saint-Christophe (suo paese di origine) sia ad Aosta, Presidente della Consulta femminile e attiva in diverse Associazioni femminili. È tra le fondatrici del Centro donne contro la violenza di Aosta.
Laureato in Lingue e Letterature Moderne (Torino), ha conseguito due lauree magistrali in Comunicazione Multilingue per le Relazioni Internazionali (Bruxelles) e in Studi sui Conflitti e lo Sviluppo Globale (Gand). Ha lavorato all’Agenzia dell’UE per la formazione delle autorità di contrasto (CEPOL) e come assistente parlamentare dell’ecologista belga Marie Nagy. Attualmente vive a Malta e lavora presso l’Agenzia dell’UE per l’asilo (EUAA). Ex sciatore agonista, è maestro di sci dal 2016.
Quattro figli e sette nipoti. Laureata in Scienze Sociali è stata iscritta all’Ordine degli Assistenti Sociali della Valle d’Aosta sino al 2006. Dopo due anni come coadiutrice familiare in azienda artigiana è stata per 35 anni socia lavoratrice e poi presidente della Cooperativa Sociale Les Relieurs di Aosta e Presidente del Consorzio Trait d’Union. Ha collaborato con la rete nazionale di cooperative sociali CGM e ha rappresentato la nostra Regione nel Consiglio Nazionale di Federsolidarietà.
Studi di restauro svolti alla Scuola di Botticino in Brescia. Si occupa di conservazione e recupero di Beni Culturali. Ha gestito per undici anni diversi rifugi alpini: prima come delegato del CAI Aosta, ed in seguito come privato.
Esperienze di istruttore di sci-alpinismo presso le scuole CAI delle Sezioni di Aosta e di Brescia.
Da maggio 2018 ad aprile 2024 è stato Presidente del CAI Valle d’Aosta, del cui periodico istituzionale “Montagnes Valdôtaines” è curatore da dicembre 2007.
Laurea in architettura a Torino dove ha vissuto prima di trasferirsi definitivamente a Courmayeur. Architetta nel settore della progettazione edilizia con collaborazioni nel campo dell’urbanistica, ha insegnato qualche anno storia dell’arte in un liceo. È appassionata di montagna, in particolare di cascate di ghiaccio. Sensibile alle problematiche ambientali ha fornito il suo contributo come consigliera comunale a Courmayeur negli anni ‘90.
Guardaparco nel Parco Naturale Mont Avic e Guida Ambientale Escursionistica, ha studiato scienze naturali all’Università di Torino. Ha fatto parte del direttivo di Legambiente Valle d’Aosta e partecipato a varie iniziative sia del circolo regionale che dei circoli Piemontesi. Ritiene importante fare qualcosa per l’ambiente, anche solo a livello locale.
Originaria di Perloz, sposata, due figli grandi, in pensione dopo una vita lavorativa nella scuola. Impegnata politicamente, ha contribuito nel 2005 alla fondazione di Alpe ed è consigliera di opposizione nel comune di Pont-Saint-Martin da tre legislature. Attiva in diverse associazioni votate a battaglie civiche e ambientaliste, Legambiente, Dora Donne in VdA, ANPI Mont Rose, è da sempre presente nelle attività culturali e sociali del suo paese e della Bassa Valle.
Liceo Classico. Laurea in Scienze dell’educazione. Socio fondatore, Presidente e Responsabile gestionale della Cooperativa sociale Indaco di Aosta. Educatore al Convitto regionale F. Chabod.
Due figli grandi all’estero: la sua più grande passione!
Sportivo. Amante della montagna in tutte le stagioni e modi. Membro del Direttivo di Rete Civica, di cui condivide, insieme ad un gruppo di persone appassionate e sensibili, i valori, l’attenzione per l’ambiente e la visione del futuro.
Studia infermieristica ad Ivrea. Ha sempre desiderato lavorare in ambito sanitario. Si ritiene fortunata per essere nata in un Paese in cui i diritti fondamentali sono garantiti a tutti… almeno sulla Carta: non è abbastanza, ma è qualcosa. Perciò pensa che aiutare i più deboli sia un modo per ri-equilibrare quel “non abbastanza”.
Tra le sue passioni Diabolik, i romanzi di avventura, la musica e i bei paesaggi.